T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sez. I, sent. 02/04/2020 n. 111
Tabelle ministeriali – parametro valutazione congruità offerta – legittimo giudizio di anomalia o di incongruità – in caso di discordanza considerevole e palesemente ingiustificata
Affinchè possa dubitarsi della congruità della offerta, in riferimento allo eventuale scostamento delle voci di costo da quelle riassunte nelle tabelle ministeriali, è necessario che la discordanza sia considerevole e palesemente ingiustificata, alla luce di una valutazione globale e sintetica. Trattasi infatti di un potere tecnico-discrezionale insindacabile salvo che la manifesta e macroscopica erroneità o irragionevolezza non renda palese la inattendibilità complessiva della offerta (cfr. Cons. Stato, sez. V, 29 luglio 2019, n. 5353; T.A.R Veneto, Sez. I, n. 180 del 2020).